Ettore Caserta Aerografia
Mi chiamo Ettore Caserta, proprietario del sito “Ettore Caserta Aerografia” e vivo a Roma dal 1961, ma sono nato a Perugia.
Non ero a ancora a conoscenza del dono che madre natura mi aveva concesso.
Spesso mi dilettavo a scarabocchiare supporti cartacei disegnando svariate cose, anche qualcosa di astratto, mi dilettavo a disegnare oggetti dal vero appoggiati su di un tavolo.
A 19 anni ho iniziato a lavorare in banca per causa di forza maggiore e il tempo per disegnare era molto poco. Mi ero quasi rassegnato a lasciare tutto, quando diversi amici e conoscenti, visto le mie capacità, mi hanno spronato esortandomi a non lasciare da parte ciò che mi stava dando soddisfazione agli occhi degli altri e alla mia autostima e che un domani l’hobby poteva diventare un lavoro.
Ho cominciato ad interessarmi a tutto ciò che rappresentava Arte, soffermandomi principalmente sulle varie tecniche utilizzate per trasformare un foglio bianco in un’opera d’arte.
Il mio primo incontro con l’aerografo
Sono andato a visitare la mostra dei 100 pittori di Via Margutta a Roma nel 2011 e mi ha incuriosito un personaggio con la bombetta in testa e un paio di occhiali rotondi (a piotta) come si dice a Roma che aveva una certa maestria e padronanza di uno strumento chiamato Aerografo del quale ne ho sentito parlare ma non sapevo come funzionasse.
Io disegnavo con le matite colorate ma non avevo la sensazione di un disegno pulito, anche perché la mia esperienza nel campo era agli inizi.
Ho iniziato un percorso con questo personaggio frequentando i suoi corsi per carpire i segreti dell’aerografia e affinare la mia tecnica. In seguito ho cercato di andare avanti da solo anche grazie a internet e a YouTube.
L’incontro che cambiò tutto
Ero diventato esigente osservando i miei lavori e non ero soddisfatto, non riuscivo a “leggere” l’immagine che volevo riprodurre e carpire tutti i minimi particolari, e grazie al mio maestro Frans conobbi una certa Marissa Oosterlee che viveva in Olanda e osservando i suoi disegni con l’aerografo era difficile capire se fosse una foto o una aerografia. Da li ho deciso di partecipare a due corsi, uno sul ritratto iperrealista e uno sul pelo degli animali per migliorare la mia tecnica.
Nel 2023 per caso su Facebook la casa Editrice Dantebus , visto la mai opera che ho postato, mi ha contattato perché cercavano artisti per una mostra collettiva in una Location situata a Via Margutta a Roma per esporre una mia opera la quale è piaciuta molto ai loro critici d’arte. Successivamente la stessa casa editrice ha aperto una Location a Firenze presso il Palazzo Portinari dove ho partecipato ad una seconda mostra con un’altra mia opera. In conclusione questa “Arte non Convenzionale”, cosi è stata definita sulle riviste del settore la quale ha ampi spazi riproduttivi dalle Tele, alle t-shirt, ai caschi e carene per moto, giubbotti di pelle, cartoncini reflex, ecc., mi ha fatto crescere, e di alzare sempre più l’asticella e “sporcare” altri supporti per deliziare la vista anche dei non addetti ai lavori.
Ettore Caserta Aerografia
